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L'uso della luce laser per la salute dei capelli.

 

 

 

Nel corso degli anni diversi studi hanno dimostrato che l’utilizzo della luce laser a una determinata frequenza è utile per migliorare la salute dei capelli, divenendo un valido sostegno per la realizzazione di strategie anticalvizie in modo non invasivo.

Ma quali caratteristiche deve avere?

Esemplificando un argomento che meriterebbe maggiori dettagli, l’efficacia della luce laser si basa sull’emissione di una luce fredda a bassa frequenza che può incrementare la microcircolazione a livello del cuoio capelluto e intorno al follicolo pilifero, stimolando l’attività dell’ATP, ovvero di quella molecola che è portatrice dell’energia cellulare.

Stando a quanto ci dicono i più recenti studi internazionali in questa materia, un utilizzo consapevole della luce laser può favorire la fase anagen e lo spessore dei capelli in buona parte dei soggetti che si sono correttamente sottoposti a questo trattamento. Già dopo tre-quattro mesi, la maggior parte dei pazienti ha notato un miglioramento nello stato di salute della chioma, sottoponendosi a una terapia della durata di 10 minuti, per due o tre volte la settimana.

Luce pulsata


I risultati di tali analisi confermano dunque che il fascio di luce fredda a bassa frequenza può essere un mezzo efficace per ottimizzare il metabolismo delle cellule del follicolo pilifero, eliminando le scorie dannose. Considerato che si tratta di un rimedio piuttosto sicuro, il laser è stato da tempo approvato come trattamento utile per le calvizie comuni.



Ma come si utilizza il laser?

L’utilità e le modalità di impiego di questo trattamento devono essere valutate e discusse nel centro medico-tricologico di riferimento: l’apparecchiatura laser che qui si troverà utilizzerà un manipolo che, posizionato su ogni area del cuoio capelluto per circa quattro secondi, invierà il fascio di luce attiva.

Come già anticipato, è importante notare che la terapia laser dovrebbe essere effettuata con regolarità, almeno due volte la settimana, eventualmente associata a lozioni o ad altri trattamenti medico-tricologici.

Per quanto concerne infine le modalità di corretto utilizzo, è consigliabile effettuare tale applicazione solo ed esclusivamente sui capelli puliti e sui quali non sono stati applicati gel, schiume, lacche... Evidentemente, anche se si tratta di un rimedio completamente sicuro, il fascio di luce non dovrebbe essere indirizzato nei confronti degli occhi.